Data Trekking: 12/11/2016
La neve è finalmente arrivata, l’inverno è alle porte ormai. Ma le ciaspole sono ancora nell’armadio e nessuno ha voglia di tirarle fuori, quindi optiamo per una semplice escursione a Punta Raccias, sotto l’altitudine a cui ora troviamo neve, a 2.206 metri.
Partiamo lungo la strada sterrata che ci porterà al bivio con il sentiero. E’ appena in salita, ottima per scaldarsi le gambe e chiacchierare un po’ con la nostra amica d’oltreoceano, direttamente dalla splendida San Francisco.
Le cime intorno a noi sono già tutte bianchissime, coperte di una soffice coltre di neve che, qui e là, è battuta da un forte vento. Se continua così sarà un inverno ben diverso da quello scorso, quando a Capodanno eravamo al Bivacco Formaggino, 2.000 metri e non una traccia di neve.
Arrivati al bivio, di colpo, cala il silenzio. Ci cominciamo ad inerpicare per un sentiero tra gli alberi, che sale veloce.
Non è troppo impegnativo, per noi allenati e abituati, ma la nostra amica Californiana rallenta e noi ne approfittiamo per goderci il favoloso paesaggio, insieme alla nostra guida d’eccezione, Roberto – Trekking Alps.
Superato un pianoro e dopo un piccolo snack, manca solo l’ultima fatica, circa 100 metri di dislivello che ci portano a pochi passi dalla vetta.
Ormai il sentiero è scomparso, perso in un prato a tratti quasi verticale, ma mai esposto né troppo difficile, solo faticoso.
Arriviamo in vetta ed i pochi minuti che guadagniamo li spendiamo seduti in silenzio, al sole, immersi in contemplazione di questo quadro perfetto che ci troviamo davanti: le Alpi imbiancate.
Poi, una volta arrivati anche guida e amica, è ora di pranzo!
Le giornate cortissime e le temperature fresche non ci lasciano troppo tempo e una volta finito di mangiare ci rimettiamo subito in cammino.
Scendiamo da un sentiero diverso, a dire il vero il sentiero vero e proprio, che prima abbiamo snobbato per una salita dritta verso la vetta. Incontriamo l’unica neve della giornata, a tratti ghiacciata. Poi si ritorna sulla strada sterrata e, poco dopo, all’ombra degli alti pini.
Non siamo neanche stanchi, l’escursione è stata breve, ma perfetta per fare il pieno di natura dopo una settimana di lavoro in città.
Poche ore a piedi nella natura, poco più di un’ora di macchina da Torino, telefoni spenti e solo il silenzio della natura e i paesaggi magici mezzi imbiancati: Punta Raccias è perfetta per un’escursione di tardo autunno.
AP
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